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Pubblicato il Bando per l’assegnazione dei terreni

The Manarola Cinqueterre Onlus Foundation has published the tender for the assignment of part of the agricultural land located in the area above Manarola. The announcement is aimed at agricultural companies or private citizens interested in bringing back traditional cultivation.

Il progettto in un video

Realizzato da Matteo Poddie il video racconta l’importanza del progetto in un territorio fragile come è quello delle Cinque Terre. I muri a secco hanno la capacita' di drenare l'acqua in modo efficiente e preservare il suolo riducendo i rischi geo idrologici. Il progetto Stonewallsforlife ha lo scopo di dimostrare come la tecnologia antica dei muri a secco, tipica dell'agricoltura delle Cinque Terre, possa essere usata efficacemente per migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici.

Incontro con la comunità del parco e stakeholder

Incontro molto partecipato quello che si è svolto con gli stakeholder e la comunità locale per presentare il Piano di adattamento ai cambiamenti climatici del Parco Nazionale delle Cinque Terre. L’appuntamento, organizzato in collaborazione con Fondazione CMCC e Legambiente, aveva l’obiettivo di favorire il confronto e il coinvolgimento di tutti i soggetti presenti e attivi nel Parco.

Avviato il secondo corso

Come da programma ha preso il via secondo corso sulle tecniche costruttive di muri a secco previsto nell’ambito delle azioni di Stonewallsforlife. Diciotto i partecipanti al corso – organizzato con il supporto di Isforcoop La Spezia, che prevede 32 ore di frequentazione suddivise tra parte teorica e pratica.

Quarta visita di monitoraggio

Si è svolta il 19 e 20 settembre la quarta visita di monitoraggio dell'Autorità di gestione del programma LIFE (CINEA) che finanzia Stonewallsforlife. Il programma ha previsto una prima giornata di incontri con i partner del progetto che si è svolta nella sede del Parco e una seconda giornata “sul campo” dove i referenti del Programma hanno potuto visitare l’anfiteatro dei giganti e vedere lo stato di avanzamento dei lavori ormai entrati nel vivo. Quarta visita di monitoraggio

Primi muri completati e ripristinati utilizzando tecniche tradizionali e innovative nell’anfiteatro di Manarola, sito di intervento del progetto.

Si sono svolte le ultime lezioni del corso di formazione per l’apprendimento di tecniche innovative e sperimentali per il ripristino dei muri a secco. La tecnica testata si basa sulla vibroinfissione di barre a filettatura continua per aumentare l’attrito nel terreno.

I team Net Zero (ICCROM) hanno visitato le Cinque terre per approfondire due progetti sull’adattamento climatico: Stonewalls4life e Life-A-Mar Natura 2000. Gli studenti hanno partecipato al workshop sulle “strategie di sviluppo integrate per la salvaguardia del paesaggio, la mitigazione dei cambiamenti climatici, la riduzione del rischio di disastri ambientali e la costruzione della pace.”

Primi incontri per la preparazione del Piano di adattamento ai cambiamenti climatici del Parco Cinque Terre. Ad affiancare i partner del progetto la Fondazione CMCC che vanta grande esperienza nello sviluppare politiche di adattamento e mitigazione fondate su conoscenze scientifiche.

Avviato il primo corso di formazione per l’apprendimento delle tecniche costruttive dei muri a secco individuati come strumento di resilienza ai cambiamenti climatici Due i percorsi formativi previsti: avanzato rivolto ai manutentori già iscritti nell’Albo del Parco e base per coloro che si approcciano al mondo delle tecniche costruttive tradizionali

I ricercatori dell’Università di Genova hanno installato quattro stazioni multi-parametriche nel terreno per studiare la risposta dei muri a secco ad eventi climatici estremi

Terza visita di monitoraggio

Durante la mattinata si è svolta la sessione tecnica-amministrativa nella sede del Parco delle Cinque Terre dove i partner hanno aggiornato e presentato l’andamento del progetto mentre nel pomeriggio si è andati nel sito di intervento per visionare l’andamento dei lavori

I ricercatori del Distav – Università di Genova con la collaborazione dei Manutentori del ParcoNazionale delle Cinque Terre hanno iniziato l'installazione delle attrezzature per il monitoraggio dei parametri idrologici del suolo e a breve verranno installati i sensori di misura e le centraline di acquisizione e trasmissione dei dati nel sito pilota.

Il gruppo di lavoro del Distav – Università di Genova sul sito pilota di Manarola per effettuare indagini stratigrafiche, geotecniche e sismiche volte a caratterizzare in maniera approfondita i siti individuati per lo svolgimento delle attività di monitoraggio e ricostruzione dei muri a secco. L’attività ha previsto prove penetrometriche dinamiche, indagini sismiche a rifrazione, rilievi GPS, misure di densità in sito e prelievo di campioni di terreno per successive analisi di laboratorio.

Dopo la rimozione della vegetazione infestante sui lotti 1 e 2, sono in corso i rilevamenti topografici di dettaglio

La stazione totale (nella foto) serve per definire i punti nello spazio - con l'obiettivo di ricostruire l'assetto morfologico originario dei terrazzamenti, in buona parte cancellati dai decenni di incuria.

Riunione di partenariato

Riunione di partenariato di aggiornamento e per la programmazione delle prossime attività, dopo che è stato concluso ed inviato il midterm Report.

Ad Atene per presentare Stonewalls4life

Siamo stati invitati a presentare i risultati finora conseguiti e le prospettive future all’evento finale del progetto LIFE TERRACESCAPE, svoltosi presso la facoltà di Scienze Naturali dell’Università di Atene. Un’occasione per confrontare due diversi modelli di tutela del paesaggio terrazzato.

Sopralluogo dopo i primi interventi

Con il gruppo di progettazione sopralluogo nell’area di intervento dopo che sono stati eseguiti i lavori di pulizia dalla vegetazione infestante e sono emersi i muri ed è quindi possibili quantificare i lavori che andranno fatti per il recupero dell’area e la messa a coltura dei terrazzamenti.

Nell’area di intervento dopo i primi lavori

Incontro nella sede del Parco delle Cinque Terre e poi sopralluogo nell’area di intervento con i ricercatori dell’Università di Genova, i responsabili dei lavori la Fondazione Manarola, i referenti del Parco Cinque Terre e Legambiente dopo gli interventi di pulizia nei primi due lotti per valutare le prossime azioni da portare avanti.

Iniziano i lavori sul sito pilota

Nei giorni scorsi si è concluso l'iter di affidamento dei lavori del primo lotto all'interno del sito pilota, l'anfiteatro di Manarola, con l'obiettivo di rimuovere dal terreno la vegetazione infestante e poter così verificare lo stato di conservazione del muri per procedere successivamente al ripristino dei muretti a secco. Successivamente, le aziende preposte avranno novanta giorni di tempo per ripulire i terreni dalla vegetazione.

Stonewallsforlife a Mora La Nova, in Catalogna

Il progetto Stonewallsforlife è stato presentato durante l'incontro dedicato alla Pietra a secco e all'architettura tradizionale nei territori di lingua catalana che si è svolto dal 5 al 7 novembre a Mora La Nova.

Presentazione alla Commissione Europea Ambiente

Si è svolta nei giorni scorsi la presentazione del progetto Stonewallsforlife ai rappresentanti della Direzione Generale (DG) della Commissione Europea Ambiente e della Direzione Generale Azione per il Clima organizzato dall’autorità di gestione del programma LIFE. Nell'incontro sono stati discussi gli aspetti principali del progetto e lo stato di avanzamento attuale in relazione all’avvio dei lavori di pulizia dell’area di intervento nella zona di Manarola. I rappresentanti delle DG, Peter Loeffler (Clima) Elena Raluca Sandu (Ambiente) e Gunther Wolff (Ambiente), hanno mostrato grande interesse per i temi del cambiamento climatico e della salvaguardia del paesaggio terrazzato al centro del progetto stesso, offrendo spunti di riflessione utili per la prosecuzione delle attività.

Sopralluogo e visita monitor

Seconda visita di monitoraggio con il sopralluogo nell’aera di intervento di Manarola da parte del monitor del progetto. Lo staff del progetto insieme alla monitor sono saliti lungo la scalinata della Beccara fino a raggiungere la collina del Corniolo per avere una visione di insieme dell’area di intervento per poi raggiungere i terreni della Fondazione Manarola sopra l’abitato.

Stonewallsforlife al Politecnico di Milano

Il 3 maggio il progetto è stato al centro di un lezione per il corso internazionale di laurea magistrale in "European Environmental and Landscape Politics and Projects" tenutosi presso il Politecnico di Milano. Emanuele Raso e Francesco Marchese, rispettivamente Demonstration site manager e Junior Program manager, sono stati i lecturer in rappresentanza del capofila, Parco Nazionale Cinque Terre.

Second “Virtual" Monitor Visit

Il 20 aprile si è tenuto il secondo incontro con la monitor Chiara Sportorno di NEEMO EEIG, ancora una volta in modalità virtuale, a causa dell’emergenza sanitaria. Durante la videoconferenza il team di Stonewallsforlife ha presentato lo stato di avanzamento del progetto. DISTAV si sta occupando della caratterizzazione geotecnica del sito in cui verranno collocate le stazioni. Il Parco Nazionale delle Cinque Terre, coordinatore del progetto, ha individuato la prima area di intervento, mentre la Fondazione Manarola ha stipulato 38 contratti per la raccolta dei terreni per il ripristino dei muretti a secco. Il Parco Nazionale sta per concludere un bando pubblico per rivolto a un gruppo di professionisti per la realizzazione dell'intervento che si svolgerà nell'anfiteatro di Manarola. Entrambi i partner stanno anche lavorando all'elaborazione della documentazione tecnica di formazione per i corsi, comprese le procedure per l'assunzione del soggetto che farà la formazione e che sarà incaricato di organizzare i corsi. Legambiente ha presentato un gruppo di stakeholder interessati a collaborare al progetto e ha riferito sulle attività di comunicazione e divulgazione intraprese. ITRB ha proposto Sierra de Tramontana a Maiorca come sito per possibili progetti futuri e ha già parlato con il Consiglio di Maiorca che ha risposto con entusiasmo. DIBA ha già avuto un centinaio di risposte positive e sta ancora raccogliendo dati per futuri progetti di replicazione. Dopo una sessione finanziaria e amministrativa pomeridiana, l'incontro si è concluso positivamente, sperando di incontrarsi presto personalmente.

Incontro tra il partenariato e l’Advisory Board

Due gli incontri che si sono svolti il 26 Marzo: al mattino c’è stata la riunione tra i partner del progetto per confrontarsi sugli ultimi sviluppi e le azioni svolte e quelle da mettere in calendario mentre durante il pomeriggio c’è stato il primo incontro con i membri dell’Advisory Board, composta da associazioni e soggetti attivi a livello internazionale nel recupero dei paesaggi terrazzati.

Il Parco del Garraf presenta il Stonewallsforlife

Il Park del Garraf ha organizzato due incontri per presentare il progetto Stonewallsforlife, uno con i Comuni del Parco del Garraf e del Parco Olèrdola (26 gennaio) e l'altro con organizzazioni e stakeholder locali (23 febbraio) con l’obiettivo di cercare nuove collaborazioni e invitarli a partecipare. L’incontro della seconda giornata si è svolto su piattaforma digitale ed è possibile rivederlo su You Tube

Gara per assegnare i lavori

Il Parco delle Cinque Terre ha dato l'ok all'avvio delle procedure per l'affidamento del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva, nonché di direzione dei lavori, inerente l'esecuzione di lavori di ripristino dei terrazzamenti e dei muri a secco nell'ambito del progetto Stonewallsforlife

Webinar con l’Università di Camerino

Emanuele Raso e geologo del Parco nazionale delle Cinque Terre e Francesco Marchese consulente del parco sono intervenuti durante il webinar sui Paesaggi d'eccellenza e i cambiamenticlimatici organizzato da UNICAM per raccontare come il progetto Stonewalls4life rappresenti un modello innovativo nell’ambito dell’adattamento dei cambiamenti climatici.

Arrivano le prime adesioni al progetto

Circa trenta tra associazioni, enti pubblici e privati, italiani ed europei hanno risposto positivamente all’invito del direttore del Parco delle Cinque Terre a collaborare alla crescita del progetto Stonewallsforlife. Tra questi emergono quei Paesi europei che per i loro muri a secco, insieme all’Italia, sono entrati nella Lista del patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO: Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Slovenia, Spagna e Svizzera.

Indagini sul campo

I ricercatori dell’Università di Genova hanno iniziato il lavoro di indagine per avere un inquadramento geologico e geomorfologico dell’area del progetto per capire come sono distribuiti e in che situazione versano i muri a secco e successivamente indicare gli interventi da effettuare.

Visita “virtuale” della Monitor

È stata una visita “virtuale”, a causa dell’emergenza sanitaria per il Covid-19, l’incontro organizzato organizzato l’8 aprile 2020 tra la monitor Chiara Spotorno di NEEMO EEIG e i partner del progetto STONEWALLSFORLIFE. In una lunga videoconferenza è stato fatto il punto sull’andamento del progetto, che procede, nonostante qualche rallentamento dovuto alle problematiche contingenti. La Fondazione Manarola ha individuato i primi lotti su cui andare ad operare, mentre i ricercatori del DISTAV stanno valutando le tecnologie migliori per recuperare i muri a secco e le opere idrauliche. Il Parco Cinque Terre ha iniziato ad istruire le pratiche per l’organizzazione corsi. Legambiente e ITRB Group stanno portando avanti i contatti con gli stakeholder, mentre Diputaciò Barcelona sta individuando l’area più adatta alla replicazione del progetto. L’incontro si è concluso positivamente, con l’augurio di vedersi presto “de visu”.

Il Siggen Seminar

Emanuele Raso ha partecipato al seminario di Europarc dal titolo "Helping Protected Areas Adapt to Climate Change”, che si è svolto in forma digitale, causa emergenza COVID-19.

Con gli studenti del progetto Erasmus Loresu

A Manarola, nella sede del parco delle Cinque Terre, i ragazzi del progetto Erasmus LORESU dell’istituto Fossati-Da Passano hanno partecipato all’incontro per parlare di patrimonio naturale, culturale e di sostenibilità.

Con gli studenti della Monash University

Ai ragazzi è stato presentato il progetto e sono stati accompagnati nell'area pilota dove è stato loro illustrato il lavoro compiuto dalla Fondazione Manarola per l'individuazione di particelle di terreno incolte, la sistemazione e la riassegnazione delle stesse ad aziende agricole e proprietari di terreni.

Attività nel sito pilota

I ricercatori del Parco delle Cinque Terre, dell'Università di Genova e di ITRB hanno realizzato una nuova scheda di rilevamento per la mappatura e la classificazione dei muri a secco.

Open Day al Parco

Durante l’Open Day dedicato ai progetti europei di cui è capofila il Parco delle Cinque Terre, Emanuele Raso, Eugenio Bordoni e Santo Grammatico hanno presentato il progetto Stonewallsforlife.